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Sugli Inglesi, lo staking e le stablecoin

Fatti:

– Da ormai 3 anni Londra e il Regno Unito stanno attuando politiche volte a trasformare il paese in un vero e proprio “Crypto Hub”, al fine di favorire l’avvio e lo sviluppo di imprese nel settore delle criptoattività che operino sotto un adeguato framework legislativo e regolamentare volto a tutelare i consumatori, i risparmiatori, e gli utenti in genere ma senza ostacolare la libera imprese e l’innovazione tecnologica.

– Il 7 giugno 2023, il governo inglese ha pubblicato la versione definitiva dell’Ordine del 2023 che modifica la legge sui servizi finanziari e sui mercati del 2000 (Promozione finanziaria), includendo anche i “cryptoasset” qualificati ora come asset rientranti nell’ambito delle disposizioni normative in materia di promozione finanziaria. Questo ha di fatto riconosciuto dignità ai crypto asset conferendo a tali strumenti digitali la possibilità di operare quali prodotti finanziari secondo le regole della nuova legge sui servizi finanziari. Maggiori informazioni su un precedente articolo qui

– Il Ministro dell’economia del Governo Inglese, Bim Afolami, ha affermato l’8 maggio 2024, che il Governo procederà a breve alla pubblicazione di una regolamentazione in materia di staking e di stablecoin volta a disciplinare il settore favorendo al contempo la diffusione e l’adozione di queste tecnologie nel rispetto delle cautele del caso.

– in linea con le previsioni del Ministro Afolami, il 6 maggio, la Bank of England e la FCA hanno pubblicato due distinte consultazioni volte ad avviare la redazione di due differenti proposte di regolamentazione delle stablecoin con particolare attenzione alla tematica relativa alla liquidazione e/o al fallimento, al fine di garantire gli utenti.

Il Discussion Paper della FCA è disponibile qui 

Alcune considerazioni sul discussion paper della FCA

Il documento di discussione della FCA DP23/4 delinea il suo approccio alla regolamentazione delle stablecoin garantite da valuta fiat. Questo documento fa parte di un impegno più ampio per sviluppare un quadro normativo completo per le criptoattività nel Regno Unito, concentrandosi sulle stablecoin come mezzo di pagamento.

Punti Chiave:

Quadro Normativo:

La FCA propone di regolamentare l’emissione e la custodia delle stablecoin garantite da valuta fiat per garantire che mantengano un valore stabile rispetto a una valuta fiat. Questo include requisiti di autorizzazione per le aziende che desiderano emettere o detenere tali stablecoin nel Regno Unito​

Requisiti Organizzativi e Prudenziali:

Gli emittenti di stablecoin e i custodi devono aderire a standard di governance e resilienza operativa robusti. Questo comporta la conformità agli accordi di gestione e ai sistemi di controllo (noti come “Senior Management Arrangements, Systems and Controls – SYSC”) della FCA, alle regole contro i crimini finanziari e al Regime di Certificazione (noto come “Senior Managers & Certification Regime – SM&CR”). Inoltre, il nuovo manuale prudenziale, denominato (in maniera poco elegante) ‘CRYPTOPRU’, stabilirà requisiti prudenziali personalizzati per queste entità​.

Protezione dei Consumatori:

Si applicheranno i principi della FCA per il business, il dovere verso i consumatori e le regole di condotta aziendale per garantire che le aziende agiscano nel migliore interesse dei loro clienti. La FCA farà rispettare anche le regole per gestire i conflitti di interesse e garantire una gestione equa dei reclami dei consumatori, anche se il Financial Services Compensation Scheme (FSCS) non coprirà le perdite relative alle stablecoin​

Portata Territoriale e Coordinamento Internazionale:

Le normative proposte riguarderanno le attività che coinvolgono stablecoin garantite da valuta fiat condotte all’interno o rivolte al Regno Unito. Questo include disposizioni per le aziende estere che forniscono servizi ai clienti basati nel Regno Unito

Il Discussion Paper della Bank of England è disponibile qui

Alcune considerazioni sul discussion paper della Bank of England:

Il documento di discussione della Banca d’Inghilterra sul regime normativo per i sistemi di pagamento sistemici che utilizzano stablecoin delinea un approccio completo per gestire i rischi e sfruttare i benefici associati all’uso delle stablecoin nel sistema finanziario del Regno Unito. Ecco i punti principali discussi:

Quadro Normativo:

La Banca d’Inghilterra propone di regolamentare i sistemi di pagamento sistemici che utilizzano stablecoin per garantire che siano sicuri per l’uso come mezzo di pagamento e riserva di valore. Questo implica l’estensione dei regimi normativi esistenti per coprire le nuove tecnologie e i rischi associati alle stablecoin.

La Financial Conduct Authority (FCA) regolerà tutte le stablecoin garantite da valuta fiat emesse nel Regno Unito, garantendo la protezione dei consumatori e mantenendo l’integrità del sistema finanziario del Regno Unito.

Obiettivi Principali:

L’obiettivo principale è mantenere la stabilità finanziaria favorendo l’innovazione nel settore dei pagamenti. Il quadro normativo mira a mitigare rischi come l’instabilità finanziaria, il riciclaggio di denaro e i fallimenti operativi.

Garantire l’interoperabilità tra le nuove forme di moneta digitale e i sistemi di pagamento esistenti è anche un obiettivo cruciale per creare un ecosistema di pagamento coeso ed efficiente.

Modelli Normativi:

Il documento di discussione presenta quattro possibili modelli normativi per le stablecoin sistemiche:

Modello Bancario: Trattare gli emittenti di stablecoin come banche, soggetti alle normative bancarie esistenti.

Modello di Attività Liquide di Alta Qualità (HQLA): Richiedere che le stablecoin siano garantite da attività liquide.

Modello di Passività della Banca Centrale (CBL): Garantire le stablecoin con riserve della banca centrale.

Modello Garantito da Depositi: Garantire le stablecoin con depositi bancari commerciali.

I modelli mirano ad affrontare i rischi associati alle stablecoin in modo analogo alle normative bancarie esistenti, garantendo che gli stessi rischi siano affrontati con misure regolamentari equivalenti.

Innovazione e Stabilità Finanziaria:

La Banca riconosce il potenziale delle stablecoin per migliorare l’efficienza dei pagamenti al dettaglio. Tuttavia, ciò richiede una robusta supervisione normativa per garantire la fiducia pubblica e la stabilità finanziaria.

La Banca sta anche esplorando la potenziale emissione di una valuta digitale della banca centrale (CBDC) come parte della sua strategia più ampia per adattarsi al panorama dei pagamenti digitali in evoluzione.

Il documento sottolinea l’impegno della Banca d’Inghilterra a garantire che le nuove forme di moneta digitale soddisfino elevati standard di sicurezza e affidabilità, simili ai sistemi bancari tradizionali, supportando al contempo l’innovazione nel settore finanziario