Recentemente alla BBC, il fisico teoretico Stephen Hawking ha dichiarato che una intelligenza artificiale completa potrebbe condurre in breve alla distruzione della razza umana.
Ed e’ per questo motivo che molti scenziati tra cui lo stesso Hawking, ed esperti del mondo digitale e della robotica come il professore Stuart Russel dell’università di Berkley ma anche illuminati imprenditori come Elon Musk, hanno sottoscritto una lettera aperta a sostegno delle priorità da osservare nell’ambito delle ricerche nei settori innovativi.
Quello che un tempo poteva riguardare solo film di fantascienza è ora invece diventato di importante attualità.
Imprenditori, politici, filosofi, professori universitari ed esperti in evoluzione delll’Intelligenza Artificiale, dovrebbero dedicare le loro competenze e i loro sforzi osservando le priorità indicate nella lettera che qui si pubblica e che, ritengo, sia di grande interesse.
Secondo Hawking, Musk e un altro centinaio di grandi esperti a livello mondiale del settore, e’ imperativo costruire oggi delle salvaguardie morali e filosofiche da trasfondere nel sistema di reti neurali artificiali che già oggi è in grado di apprendere e migliorare autonomamente sulla base di input esterni analogamente con quanto accade nella mente umana tramite le esperienze.
Il mancato rispetto delle priorità in questa fase ancora gestibile dell’apprendimento di IA, a detta di questi esperti, potrebbe portare a conseguenze potenzialmente disastrose per la razza umana.
Il rispetto delle priorità, invece, ci condurrebbe allo sviluppo di una Intelligenza Artificiale in armonia con la nostra razza e tale da condurla ad un salto evolutivo. Visione utopica, quindi, e non distopica della rete.
Buona lettura per chi ha voglia. Sono 12 pagine in inglese e ne vale la pena.
Massimo Simbula